Il golf è uno sport?

Partiamo da un’altra domanda: che cos’è lo sport?

Secondo Wikipedia, lo sport è l’insieme delle attività motorie che coinvolge le capacità fisiche e mentali di un atleta, a livello agonistico, professionistico oppure di semplice esercizio amatoriale. Ecco, a questo punto possiamo chiederci se il golf rientra all’interno di questa definizione: direi proprio di sì!

Il golf, uno sport con secoli di storia alle spalle

Il golf è nato in Scozia, in principio si trattava di colpire dei ciottoli con una mazza rudimentale che somigliava più che altro a un bastone. Negli anni si è evoluto, anche se non ha preso piede come altre discipline, pensiamo al calcio o al basket, per una serie di motivi soprattutto di ordine pratico: per giocare a calcio e a basket sono sufficienti una palla e una porta o un canestro, per il golf invece le cose sono più complicate.

Lo sport come competizione: il golf non fa eccezione

Un aspetto fondamentale di ogni sport è la competizione: che gusto c’è a giocare se nessuno vince e nessuno perde? Anche in quest’ottica, il golf rientra a pieno nella domanda che titola la nostra discussione. I golfisti, in particolare, sono sportivi super competitivi. Per esempio, Tiger Woods nel 2008 giocò gli US Open con un ginocchio malconcio e con due fratture alla tibia!

Un altro aspetto che esalta la competizione sportiva è dato dal fatto che il golf è uno sport individuale: a differenze degli sport di squadra, quelli individuali richiedono grande disciplina mentale (oltre che fisica), perché l’atleta non può contare altro che su se stesso. E qui tocchiamo un altro tema importante: l’atleta.

Se il golf è uno sport, i golfisti sono atleti. E viceversa

Possiamo rigirarla come vogliamo, ma il risultato è sempre lo stesso: il golf è uno sport, i golfisti sono atleti. A prova di questo, basta vedere la preparazione fisica di un vero giocatore di golf, l’allenamento durante il corso dell’anno, gli infortuni di cui parlavamo prima… Per giocare a golf, insomma, servono i muscoli, oltre che il cervello.

Il golf come gioco mentale

Per il golf servono testa e muscoli, come per qualunque altro sport. In realtà per il golf serve più testa che per altre discipline, perché lo sforzo mentale è richiesto non soltanto dalla coordinazione dei colpi, quanto dallo stress psicologico ed emotivo di una partita. Ricordiamo infatti che le partite non durano minuti, ma giorni. Il golf è uno sport che richiede grandissime capacità di attenzione e concentrazione.

Il golf è uno sport anche per il Comitato Olimpico

Che cosa fa di un’attività motoria un vero sport? Al giorno d’oggi è il Comitato Olimpico a decidere quale sia uno sport universalmente riconosciuto, e quale no. Il golf lo è, perché è praticato dagli uomini in almeno 75 Paesi e in quattro continenti, mentre in 40 Paesi e 3 continenti dalle donne.

Per chi non fosse ancora convinto, l’invito è di provare a giocare a golf per mezza giornata: tanto basterà per far ricredere anche gli sportivi più scettici.