Perché dovresti camminare di più

Secondo il pensiero comune, per stare bene e non sentirsi in colpa sono necessari 10 mila passi al giorno. Chi di noi non ha il contapassi nello smartphone? Ebbene, sembra che questa misura in realtà non sia abbastanza: gli esperti consigliano di fare di più, ma soprattutto di concederci lunghe camminate, invece di tanti brevi spostamenti quotidiani. I motivi? Sono tanti, vediamoli insieme.

Camminare riduce il grasso

Secondo uno studio dell’autorevole Lancet Diabetes & Endocrinology Journal, i pendolari che camminano molto o si spostano in bicicletta, invece che usando mezzi a motore, hanno in media un indice di massa grassa inferiore rispetto alla media. Probabilmente la ragione risiede nel fatto che l’attività fisica (e passeggiare non fa eccezione) aumenta il metabolismo. In questo senso, l’ideale sarebbe alternare qualche minuto di camminata veloce e camminata lenta.

Meno malattie cardiache

Camminare aiuta le persone a rischio di malattie cardiovascolari e di ipertensione. L’attività fisica a bassa intensità e a ritmo costante sembra sia un vero toccasana per il cuore: possiamo camminare per almeno un’ora e mezzo al giorno (anche spezzando l’attività in tre momenti) oppure fare una corsa blanda ma quotidiana di minimo 5 km. Ridurremo così il livello di colesterolo e bruceremo un po’ di calorie. Le nostre arterie ringrazieranno.

Camminare fa risparmiare

Non ci credevo, non riuscivo a vedere il nesso tra le due cose, ma scegliere di camminare, invece di utilizzare la macchina o il motorino, fa risparmiare davvero. Non è soltanto un fatto di benzina, che sui piccoli spostamenti incide poco o nulla sul portafogli, ma l’abitudine a spostarsi a piedi ci farà risparmiare anzitutto i soldi della palestra, e in secondo luogo al supermercato: se dobbiamo portare la spesa a casa a piedi, ci limiteremo a comprare l’essenziale. Senza contare che camminare può diventare una validissima alternativa alle attività dispendiose del fine settimana: un trekking in mezzo alla natura non costa nulla ed è molto piacevole.

Più camminate, meno depressione

A proposito di camminare in mezzo alla natura, tutti gli studiosi sono d’accordo: una passeggiata nel bosco, in collina, al parco o comunque all’aria aperta (possibilmente in un ambiente non urbano) allevia i sintomi della depressione e ci rende più felici. Camminare oltretutto ci dà energia ed è un’attività nella quale possiamo coinvolgere familiari e amici, per creare un gruppo allegro che per un po’ ci farà dimenticare le nostre preoccupazioni. Oppure possiamo trasformare le nostre passeggiate solitarie in un momento per noi stessi, di meditazione, lontani dallo stress del lavoro, delle email e del telefono – garantisco che funziona!

L’esercizio quotidiano, unito a una dieta sana ed equilibrata, è la chiave per una vita più felice. Lo dico per esperienza personale.